Questopia "ORRORE SOTTOTERRA"

 

All'inizio della calda estate 2017 veniamo ricontattati dai nostri amici di "Questopia" per andare a trovarli e testare la loro nuova creatura, "Orrore Sottoterra", ambientazione horror attesissima visto il successo e le emozioni provate con "Il Rituale di Anubi".
Al nostro arrivo, come al solito, accoglienza TOP fatta di tanta ospitalità e calore umano. La solita chiacchierata per capire come stanno andando le cose e dove ci viene rivelato che si sono staccati dal franchising per continuare l'attività da soli e con le loro idee, difatti "Orrore Sottoterra" è l'inaugurazione della loro rinascita.
Veniamo quindi introdotti a ciò che stavamo per affrontare: "Tempo fa, i coniugi Richard e Mary Smith, decisero di adottare tre bambini, i gemelli Rob e Lucy e la sorella di un anno Jenny, la loro storia era alquanto strana, furono trovati in una fognatura abbandonata fuori città. Una notte, dopo qualche mese, i bambini scapparono di casa, le loro impronte conducevano all'ingresso dello stesso collettore della fognatura dove furono trovati, chissà quale forza oscura gli ha condotti di nuovo fino in quel posto, anche perché si raccontano strane storie riguardo su quel posto, diverse sono le persone che vi scomparvero all'interno e leggende raccontano che conduca direttamente all'inferno. Richard e Mary, sperando di ritrovarli, sono andati a cercarli, ma sono passati ormai due giorni e nessuno ancora è ritornato da quel posto.", il nostro compito è quello di esplorare le fogne e scoprire se i bambini e i loro genitori adottivi, sono ancora vivi e nel caso riportarli alla luce. Prima di iniziare l'avventura una piccola vestizione si rende necessaria, cuffietta per capelli e caschetto da minatore saranno i nostri strumenti indispensabili all'interno di quegli stretti e bui cunicoli sotterranei; veniamo condotti all'ingresso della Room e chiuso l'accesso ecco che magicamente ci troviamo all'interno delle fogne immersi nel buio ed ad illuminare il nostro percorso, la sola luce dei nostri caschi.
L'atmosfera è davvero suggestiva, tutto è molto realistico e ricreato con attenzione e cura; non c'è una vera e propria musica a contornare il tutto, ma dei suoni d'ambientazione che rendono ancora più realistica e suggestiva l'esplorazione. Una perfetta Escape Room di terza generazione, difatti non esistono lucchetti, tutto è controllato elettronicamente e gli enigmi sono molto originali; quest'ultimi si includono perfettamente all'interno della storia e anche se possono sembrare semplici, la tensione creata dall'ambientazione rende tutto più difficile. Il gioco procede linearmente e nessun timer scandisce lo scorrere dei secondi, anche perché all'interno delle fogne sfido chiunque a trovare un display che indica il tempo.
Riusciamo ad uscirne vivi largamente entro i sessanta minuti, entusiasti per aver provato qualcosa di veramente unico. 

Alcune considerazioni

Come dicevo nella presentazione: "Questopia inaugura la sua uscita dal franchising con i fuochi d'artificio". Con "Orrore Sottoterra", i proprietari di questo splendido locale, hanno davvero superato se stessi. Una storia originale, un'atmosfera favolosa, un livello di immersione elevato, enigmi che si amalgamano con la narrazione e una disposizione singolare fanno di questa Escape Room qualcosa di assolutamente unico. Si denota che per realizzare questa meraviglia non hanno badato a spese, tutto è estremamente all'avanguardia, dal software all'elettronica dietro gli enigmi, dalle telecamere al sistema audio delle sale.
Consigliamo, sopratutto per le donne, un abbigliamento comodo con scarpe altrettanto comode, contrariamente si può avere qualche difficoltà nel muoversi all'interno della Room.
Il tema certamente horror, si presenta in certe situazioni decisamente macabro ma mai eccessivo, qualche spavento genuino ne contorna il quadretto senza mai terrorizzare i giocatori.
Le emozioni che abbiamo provato giocando "Orrore Sottoterra" valgono il prezzo del biglietto, peccato che non posso raccontarvi di più, ma sicuramente sappiate che non mancano le sorprese.
Stanchi di quelle Escape Room piene di enigmi e che poco lasciano all'immedesimazione? Bene, "Questopia" è tutt'altro e se già con "Il Rituale di Anubi" ce ne aveva dato una prova, con "Orrore Sottoterra" ha dimostrato di essere un must!
Attendiamo con ansia la loro terza creatura.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: Orrore Sottoterra
Capienza: da 2 a 5 giocatori
Età: da 14 anni accompagnati dai genitori, da 16 senza.
Sito: http://questopia.pro
Email: admin@questopia.pro
Telefono: +39 3312561610
Trama: I coniugi Smith vivevano nella periferia di un paese e non avevano figli. Per questo motivo decisero di adottare 3 bambini. Questi bambini avevano una strana storia: furono trovati per caso, durante i lavori di riparazione in una vecchia fognatura fuori città. Che cosa facevano lì i bambini e come ci fossero arrivati, non si è mai saputo. Ed ecco che una volta, di notte, i ragazzi scapparono di casa. Di mattina i coniugi Smith trovarono i lettini vuoti e, preoccupati, senza aspettare l’arrivo della polizia, si precipitarono alla loro ricerca. Videro sulla terra bagnata le impronte dei piedini che portavano fuori città, verso un vecchio collettore abbandonato. La gente del paese raccontava storie e leggende macabre su quel posto. Dicevano che lì erano scomparse e morte molte persone. Questo posto veniva considerato maledetto. Dicevano che il collettore e il sistema di fognatura sbucavano nelle vecchie catacombe, le quali portavano direttamente all'Inferno. Dopo quel giorno nessuno seppe più niente né dei bambini né dei coniugi Smith. Voi siete il miglior gruppo di soccorritori-ricercatori. La ricerca vi ha portato all'entrata del vecchio collettore. Riuscirete a scoprire che cosa accadde a quella famiglia, e soprattutto riuscirete ad uscire vivi da quel collettore? Fra un’ora perderemo il contatto con voi, e se non uscirete fuori entro quel tempo, finirete come la famiglia Smith.

Non chiamatele solo Escape Room! Il nome corretto è Quest!

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!
Sethi.