Copyrights

I contenuti presenti sul blog "Escapisti - Storie di Fuga" dei quali è autore il proprietario del blog non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti perché appartenenti all'autore stesso.
E’ vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma.
E’ vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dall’autore.
Copyright © 2016 - 2019 Escapisti - Storie di Fuga by Giovanni Portelli. All rights reserved

lunedì 29 maggio 2017

Escape Berlin "SHERLOCK HOLMES"



Come chiusura della nostra prima giornata dedicata alle Escape Room, ci dirigiamo verso "Escape Berlin" che, come per magia, compare all'uscita della S-Bahn Landsberger Allee.
Anche se nessuna grossa insegna indica il luogo, una volta arrivati sul posto è stato semplice capire che per raggiungere il locale è necessario scendere al piano interrato per poi prendere l'ascensore fino al quinto piano.
L'accoglienza è molto semplice, un bancone allo sbarco ascensori, diversi oggetti di scena posizionati intorno alla reception e dei banner verticali che indicano l'ingresso alle varie stanze. Ad un primo sguardo pare un normalissimo ufficio con le pareti dipinte di bianco. Al nostro arrivo, veniamo invitati ad accomodarci in un enorme salone d'aspetto dove diversi divani e tavolini, realizzati con dei bancali riciclati, attendono gli ospiti con piccoli e originali giochi di logica e qualche bibita fresca. Dopo pochissimi minuti d'attesa veniamo raggiunti dal Game Master che in inglese ci introduce alle regole della stanza e al gioco, fornendoci la trama introduttiva. Durante un'indagine, la polizia di Londra, ha tenuto sotto controllo i movimenti di Sherlock Holmes visto che il suo arci-nemico, il professor Moriarty, è tornato in città, notano così che è da diverse settimane che non esce più di casa, ci viene quindi commissionata l'irruzione all'interno della sua abitazione per scoprire cosa è capitato al famoso detective.
Non trattandosi di un gioco di fuga, ma di un'indagine, ci viene spiegato che la porta d'ingresso viene lasciata aperta per motivi di sicurezza e chiaramente non è quella la via d'uscita. Una volta dentro la casa, parte il timer su di un monitor situato all'interno della stanza principale e con lui anche la musica d'ambiente che lascia intendere ad una notte buia e tempestosa.
Il gioco si sviluppa in maniera semi lineare attraverso le sei stanze che compongono questa incredibile avventura, la quasi totale assenza di lucchetti a combinazione rende ancora più accattivante lo svolgimento degli enigmi che trovano sfogo in logiche creative e soluzioni completamente originali. La casa di Holmes è ricreata perfettamente grazie ad un'accurata scelta dei dettagli, il mobilio è di antica fattura infatti non ha meno di 100 anni e tutto in stile inglese a perfezionare la coerenza dell'ambientazione. Giochi di luce, effetti speciali semplici ma d'effetto e una buona diffusione dell'audio, aumentano l'immersione all'interno dell'appartamento di una Baker Street di inizio 1900.
Durante tutto il gioco si è completamente circondati da un'alone di mistero e da una piacevole tensione che aumenta con l'evolversi della storia, terminiamo le indagini con successo a cinquantadue secondi dalla fine e con una gradevole e inaspettata sorpresa.

Alcune Considerazioni

Ci tengo a precisare che questa stanza ci è particolarmente piaciuta, abbiamo avuto modo di trovare enigmi che non avevamo mai visto e che ci hanno messo notevolmente in difficoltà. Ci si trova a dover fare i conti con una notevole dose di tensione e tutto grazie alla perfetta atmosfera ricreata dagli ideatori del gioco. Quello che invece abbiamo trovato spiazzante, è la mancanza di storia durante tutto il gioco, al di là del plot iniziale che prevede la ricerca di Sherlock Holmes, non c'è altro, nessun giallo da risolvere, nessuna sottotrama da svelare, cosa che, visto che si parla di un grande detective, ci aspettavamo di vivere.
Anche se si è solo in due, la room è fattibile pur essendo composta da sei stanze, a nostro parere sarebbe molto meglio affrontarla in quattro, anche per dividere la spesa che comunque non è indifferente.
Nel complesso una bella Escape Room che non deve mancare se amate le sfide e ricercate qualcosa di non troppo tranquillo.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: Sherlock Holmes
Capienza: da 2 a 8 giocatori.
Età: 12 in su accompagnati da un adulto, 14 in su possono giocare da soli.
Telefono: +49 30 346558033
Trama: Sherlock Holmes è sparito! Sin da quando il professor Moriarty, arci-nemico di Sherlock, è tornato in città, non siamo riusciti a entrare in contatto con Sherlock. Con l'ordinanza di Scotland Yard entrate nell'appartamento di Sherlock per cominciare ad indagare su quel che è successo a questo grande detective. Solo con un buon lavoro di squadra e combinando tutti gli indizi correttamente, sarete in grado di seguire le traccie di Sherlock.

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!

Sethi.

Nessun commento:

Posta un commento