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sabato 28 gennaio 2017

Closed Inside "IMPRISONED"



E' con immenso piacere che torniamo dai nostri amici di Rozzano per provare in anteprima assoluta la loro seconda e nuova creatura, "Imprisoned".
Diverse sono le fantasie che ci siamo fatti su questa nuova Room: pensavamo fosse piccola, poco realistica, la solita solfa trita e ritrita della fuga dal carcere di massima sicurezza. In contrapposizione avevamo le aspettative: dopo "The Undead", erano molto alte, enigmi originali e alto livello di realismo ed immedesimazione. Fortunatamente hanno vinto le aspettative rispetto ai timori!
Ma andiamo per gradi. Già dal nostro ingresso notiamo che ad aspettarci ci sono delle favolose tute da "carcerato americano", la classica divisa arancione che abbiamo sempre avuto modo di vedere nei film alla "Fuga da Alcatraz". Salutiamo lo staff e scambiamo un po' di chiacchiere tempo di ambientarci e via a posizionarci sui blocchi di partenza per la nostra nuova avventura. Questa volta l'abbiamo fatta grossa... ci siamo macchiati di un crimine per il quale siamo condannati alla pena capitale, rinchiusi dietro le sbarre abbiamo solo due scelte possibili, o aspettiamo il momento dell'esecuzione oppure ci diamo una svegliata e cerchiamo di fuggire alla morte; la scelta è praticamente ovvia, tentar non nuoce, tanto siamo già nei guai, abbiamo sessanta minuti di tempo per evadere altrimenti friggeremo sulla sedia elettrica.
Parte la vestizione in tuta arancione (ahimè la mia 5xl non mi ha permesso di indossarla...!), veniamo ammanettati, bendati e infine condotti all'interno della prigione. State tranquilli che l'utilizzo della mascherina per bendarvi serve a disorientarvi, permettervi di immergervi ancor più nella storia e aumentare l'effetto meraviglia, il tutto ovviamente rimanendo nella più totale sicurezza.
Una volta dentro salta all'occhio l'arredo molto minimale, d'altronde ci si trova all'interno di una prigione, tutto comunque è ben curato nei dettagli e molto pulito. Da un primo: "adesso che facciamo?", siamo passati a frasi di stupore e approvazione nel scoprire pian piano che trovata una soluzione ci si proponeva davanti un'altro quesito altrettanto, se non maggiormente, avvincente.
Pensavamo di trovarci indaffarati con tonnellate di lucchetti, invece i ragazzi di "Closed Inside" hanno saputo dimostrarci che le prigioni non sono costituite solo da quelli, di certo non mancano completamente, ma sono stati dosati con intelligenza per non appesantire troppo il gioco. Gli enigmi erano davvero originali e personalmente non ne ho mai visti di simili, sia nelle Escape Room per PC o cellulare che in quelle dal vivo.
Riusciamo ad uscire soddisfatti e felicissimi dopo poco più di quaranta minuti di gioco.

Alcune Considerazioni


Partiamo col prezzo che a mio parere è davvero economico e che viene stragiustificato dai materiali ricercati che si trovano all'interno della prigione e che comunque in futuro avranno bisogno di manutenzione.
Quello che più mi ha stupito è la capacita che lo staff ha dimostrato nel trasformare dei semplici oggetti in stupefacenti e meravigliosi enigmi, capaci di stupire e meravigliare i giocatori.
Nel complesso una stanza davvero dedicata a tutti, a differenza di "The Undead" che è rivolta sopratutto ai più coraggiosi. Mi sento in dovere di sconsigliarla ai meno abili per ragioni che non posso specificare ma riguardano il movimento all'interno dei locali.


Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: Imprisoned
Capienza: da 2 a 6 giocatori
Età: per tutti
Prezzo: da 2 a 4 giocatori 60€, ogni persona in più 15€
Sito: http://www.closedinsidemi.it/
Email: info@closedinsidemi.it
Telefono: +39 349 3618964 oppure +39 391 1487834
Trama: Siete un gruppo di fuorilegge e a causa dei vostri terribili crimini siete imprigionati in un carcere di massima sicurezza.
Attendete solamente il momento della vostra esecuzione, ormai le speranze vi stanno abbandonando...
Avete 60 minuti di tempo per trovare il modo di evadere e riuscire così a scampare alla vostra condanna a morte!

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!

Sethi.


mercoledì 25 gennaio 2017

Closed Inside "THE UNDEAD"



Closed Inside è situato a Rozzano, nelle immediate vicinanze di Milano e si affaccia sulla strada provinciale 35 che, dal capoluogo lombardo, conduce fino alla città di Pavia costeggiando il Naviglio Pavese. I locali si trovano in una comoda palazzina indipendente di due piani (piano rialzato e primo) che confina con attività commerciali, quindi non si corre il rischio di infastidire i vicini.
Varcato il cancello e il portone a vetri, si accede direttamente nella saletta d'attesa, i colori dominanti sono il rosso e il nero e un arredo minimale permette comunque di mantenere l'ambiente spazioso e idoneo ad accogliere anche gruppi numerosi. Alla nostra destra una stanza, illuminata da una simpatica lampada simile ad un lampione in stile inglese, è sede del bancone della reception, dell'appendiabiti e di due cassette di sicurezza (una per Room), comode per riporre borse e beni di valore in modo che, durante la partita, tutto sia conservato sotto chiave per tutta la durata del gioco.
Dopo averci messo a nostro agio, due dei gestori ci introducono all'avventura: "facciamo un piccolo salto nel passato e ci troviamo a vivere in un'epoca dove un virus ha tramutato le persone in cadaveri che camminano e divorano altre persone, noi nei panni di sopravvissuti, cercando di scappare da un'orda di morti viventi, ci rifugiamo in quella che appare essere una casa disabitata. Sarà il nostro riparo sicuro o la nostra tomba?". Veniamo condotti al piano superiore tramite una scala che ci permette di immedesimarci ancor più nella storia, infatti ceri di colore rosso che delineano la scalinata nell'oscurità e marcano i nostri passi, ricreano una lugubre atmosfera che introduce perfettamente a ciò che ci aspetta, al termine una porta che chiudendosi alle nostre spalle dopo il nostro ingresso, dà lo start al tempo e marca l'inizio del gioco. L'ambiente è molto cupo, quasi in totale assenza di luce, ma tutto è ben studiato per poterci permettere di svolgere le azioni in totale sicurezza senza sfavorire l'atmosfera. Il tutto si svolge in assenza di timer visibile, il che rende tutto più avvincente e realistico permettendo di concentrarsi maggiormente su ciò che accade intorno a noi e non sullo scorrere del tempo. L'area di gioco è molto ampia, basti pensare alle dimensioni di un bilocale, inoltre l'arredo, in linea con l'epoca nella quale si svolgono i fatti, non è eccessivo ma nemmeno troppo spoglio. Notevole è la qualità e la pulizia con la quale è stato ricreato l'ambiente di una casa abbandonata, non manca niente, inoltre il mobilio e i vari oggetti non risultano mai d'intralcio alle nostre azioni. Gli enigmi si sviluppano linearmente e per quanto sia dominante la presenza di lucchetti, la varietà e le modalità di risoluzione è originale e mai lapalissiano. In caso di emergenza gli aiuti vengono comunicati in maniera enigmatica, così da non svelare immediatamente la soluzione del rompicapo e da rendere più divertente l'esperienza di gioco.

Alcune Considerazioni



Indubbiamente una stanza da "Paura", sopratutto per chi, come me, ama particolarmente immedesimarsi con la storia tanto da credere che tutto ciò che lo circonda e che sta avvenendo intorno a lui è reale. La consiglio vivamente agli amanti dell'orrore e delle forti emozioni, ma anche a chi ama spaventarsi e farsi quattro risate. Reputo geniali alcune trovate che si incontrano durante il gioco, tali da permetterti anche di scaricare la tensione accumulata durante le fasi precedenti.
Visto quello che accade in questa Room, il prezzo è più che giustificato e di certo in due può risultare un po' complicata e dedicata ai più esperti, ma anche se non la si porta alla fine il divertimento è assicurato e le soddisfazioni sono tante!
I ragazzi di "Closed Inside", oltre ad essere un'esempio di cordialità e ospitalità, hanno dimostrato anche grande creatività e motivazione, realizzando un qualcosa di magico e divertentissimo.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: Undead
Capienza: da 2 a 6 giocatori
Età: per tutti con l'avvertenza che si tratta di una stanza horror
Prezzo: da 2 a 4 giocatori 80€, ogni persona in più 15€
Sito: http://www.closedinsidemi.it/
Email: info@closedinsidemi.it
Telefono: +39 349 3618964 oppure +39 391 1487834
Trama: Un virus letale sta trasformando l'intero genere umano in zombie e la tua città è in preda ad un'ordata di violenza senza precedenti.
Siete alla ricerca di un luogo sicuro ed una casa apparentemente disabitata sembra essere il posto che fa per voi... 
...ma orribili conseguenze si celano tra le sue mura, sarete davvero al sicuro? Mettete alla prova il vostro coraggio!

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!

Sethi.


giovedì 19 gennaio 2017

UnlockMI "SHERLOCK HOLMES"

 

“La singolarità di un crimine è quasi invariabilmente un indizio di per sé. Piú banale e comune è un delitto, piú difficile è venirne a capo.”
SIR ARTHUR CONAN DOYLE

“Una persona che si basa sulla logica deve vedere ogni cosa esattamente com’è, e la sottovalutazione di se stessi costituisce una deviazione dalla verità quanto l’esagerazione delle proprie capacità.”

SIR ARTHUR CONAN DOYLE

“Quando sento le sue spiegazioni tutto mi sembra cosí ridicolmente elementare che mi pare di poterci arrivare anch’io con la stessa semplicità.”

SIR ARTHUR CONAN DOYLE

E' dal 22 novembre 2016, data in cui abbiamo provato "Sadik", che aspettiamo l'apertura di "Sherlock Holmes", sia per tornare a trovare lo staff di UnlockMI, che per provare la Room di cui tanto ci avevano parlato bene quel giorno e di cui avevamo avuto l'onore di una preview durante i work in progress.
Al nostro ingresso l'ambiente riscaldato rigenera i nostri corpi infreddoliti dal gelo Milanese e noto subito che hanno realizzato delle belle pergamene da consegnare a chi volesse regalare un'esperienza presso di loro.
Le chiacchiere prima di accedere alla stanza sono state poche, ci hanno spiegato che una volta dentro avremmo visto il filmato introduttivo e alla fine di questo sarebbe partito il timer, avremmo potuto accendere la luce ed iniziare con il gioco. Questa volta l'ambiente è più rilassato già a partire dall'ingresso in stanza, che non avviene più bendati ma accompagnati al buio da uno dei gestori; ci fanno prendere posto su di un comodo divanetto dal quale possiamo visionare a monitor l'introduzione che racconta il perché ci troviamo lì dentro e quale è la nostra missione; in breve, nella Londra del 1888 siamo stati chiamati ad investigare su di un serial killer che ha ucciso 145 persone, dobbiamo stanare l'assassino e impedirgli di compiere ulteriori delitti. Accendiamo la luce ed il gioco ha inizio. L'ambiente riesce a farci fare un balzo indietro nel tempo ricreando un bellissimo studio in stile inglese dell'epoca e la musica di sottofondo ci accompagna dolcemente durante lo svolgimento degli enigmi, di pregio anche l'illuminazione che crea la giusta dose di luce adatta allo svolgimento delle azioni ma senza trascurarne l'effetto immersivo.
Gli enigmi si sviluppano in maniera lineare, con la loro originalità e ricercatezza permettono di calarsi perfettamente nella parte di un investigatore al livello di Sherlock Holmes; altra nota positiva è la notevole limitazione nell'uso di lucchetti a combinazione che la rende a tutti gli effetti una vera indagine, nulla lascia spazio al caso, tutto è studiato nei minimi dettagli per offrire una perfetta e divertente esperienza di gioco.

Alcune Considerazioni

Avendo provato la Room in anteprima, ancora alcune cose dovranno essere implementate e sicuramente l'effetto scenico ne andrà a migliorare (non posso dirvi tutto ma un esempio posso farlo, al termine del filmato introduttivo le luci si accenderanno da sole e non sarà più necessario l'intervento manuale).
Tutte le Escape Room provate fin'ora avevano un ritmo di svolgimento frenetico, con "Sherlock Holmes" la frenesia si abbassa quasi ad annullarsi, mi è capitato per la prima volta di dovermi sedere e iniziare a ragionare con calma prendendomi i miei tempi e non quelli del cronometro che scandisce lo scorrere dell'ora a nostra disposizione, l'atmosfera ricreata e la musica di sottofondo sono un'ottima scelta per rendere l'ambientazione più meditativa che d'azione e stimolare il ragionamento.
Personalmente sono totalmente rimasto soddisfatto dall'esperienza vissuta con questa Room, lo staff di UnlockMI ha saputo anche questa volta farmi provare nuove emozioni riproponendo con maestria un tema classico ma con elementi che lo rendono nuovo, originale ed unico nel suo genere, un'Escape Room di seconda generazione ma ancor più innovativa ed entusiasmante.
In conclusione posso con certezza affermare che "Sherlock Holmes" è la più bella Escape Room che io abbia mai provato fino ad oggi, battendo anche la mia prima che, si sa, la prima "fuga" non si scorda mai.

Come tutti i prodotti UnlockMI, anche "Sherlock Holmes" ha un prezzo di 80€ a gruppo, più che giustificati.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: Sherlock Holmes
Capienza: da 2 a 6 giocatori
Età: per tutti ma all’interno della stanza potrebbero esserci contenuti non adatti ai minori di 16 anni o alle persone particolarmente sensibili.
Difficoltà dichiarata: 95%
Sito: https://www.unlockmi.it
Email: info@unlockmi.it
Telefono: +39 02 36633116
Trama: Londra, 1888. Il ritrovamento di un cadavere riapre il caso di un pericoloso serial killer che ha già mietuto almeno 145 vittime.
Vi ritrovate sul luogo del delitto e avrete solo 60 minuti di tempo per analizzare tutti gli indizi, scoprire l’identità del colpevole e catturarlo, prima che questi riesca a svanire di nuovo nel nulla.
Dovrete dare sfoggio di tutte le vostre capacità deduttive e di osservazione per non tralasciare nessuna pista e non perdervi nessun particolare essenziale. Dovrete essere all'altezza del famoso detective Sherlock Holmes. Elementare, Watson!

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!

Sethi.





domenica 15 gennaio 2017

Mistery Escape "MURDER HOUSE"



Se qualcuno mi chiedesse: "Come mai sei andato a provare le Escape Room di Mistery Escape?", gli risponderei senz'altro: "Per giocare a Murder House!".

Inizialmente non sapevo assolutamente cosa mi potesse aspettare all'interno di quella stanza, sopratutto dopo aver parlato con uno dei gestori, il quale l'ha definita diversa dalle solite Escape Room e con l'acquolina in bocca mi sono organizzato per formare una squadra di quattro persone per risolvere il caso della sig.ra Dawson.
I locali non mi dilungo a descriverli visto che ne ho già largamente parlato nella recensione di "Art Gallery", degno di nota è però lo spazioso corridoio che ci ha condotti fino all'ingresso di "Murder House", difatti striscioni gialli e neri e cartelli della polizia posizionati sulle mura, ci introducono alla scena del delitto.
Prima di entrare ci viene fatto il solito briefing: veniamo investiti del ruolo di investigatori privati chiamati dalla polizia per risolvere il caso di un omicidio avvenuto nella casa della facoltosa sig.ra Elizabeth Dawson, il cui cadavere è quello della stessa proprietaria; il movente di tale crimine è l'ingente eredità che la ricca signora avrebbe lasciato al suo decesso; dobbiamo scoprire assassino, arma del delitto e luogo del delitto entro sessanta minuti e per finire ci viene consegnata una cartelletta dove andranno annotati tutti gli indizi trovati all'interno della casa. Scommetto che vi ricorda qualcosa, ebbene sì, si tratta di una rielaborazione dell'ormai famosissimo gioco da tavolo "Cluedo", sapientemente mescolato con gli elementi classici di una Escape Room.
Al nostro ingresso nell'appartamento ci viene comunicato che la stanza principale dove dovrà essere formulata l'accusa è il soggiorno e che è da lì che si partirà con le indagini; inizialmente non ci rendiamo conto delle dimensioni, ma il gioco si sviluppa su di un'area che supera i 120 mq e che ricrea gran parte di un appartamento civile in stile inglese, il tutto perfettamente in ordine, pulito ed organizzato, gli oggetti all'interno sono curati nei minimi dettagli, dalle bambole di vera ceramica, alle credenze che contengono veri bicchieri di vetro, persino le pareti ben pitturate ed adornate con quadri che ne migliorano l'ambientazione.
Il gioco si sviluppa in modo lineare, tutto quello che viene trovato è un indizio che può ricondurre sia alla risoluzione dell'omicidio che al proseguimento della ricerca, in Murder House è particolarmente richiesto il gioco di squadra, c'è tanto da fare e per tutti, quindi è richiesta anche una particolare dote di organizzazione. Il soggiorno, essendo il fulcro di questa Room, ospita il monitor che, su di uno sfondo creato ad hoc per il gioco, scandisce lo scorrere dei nostri sessanta minuti e ci permette di ricevere gli aiuti, ogni aiuto ha un costo in tempo (come in "Art Gallery") è può essere richiesto in cambio di due minuti di gioco.
Noi, eravamo in quattro, abbiamo risolto tutti gli enigmi, ma presi dall'ansia dello scadere del tempo e da una piccola svista, abbiamo arrestato la persona sbagliata, ci siamo comunque divertiti un sacco e non vediamo l'ora dell'apertura della terza ambientazione per tornare a trovare lo staff di Mistery Escape.

Alcune Considerazioni

Penso che Murder House sia la seconda più grande Escape Room d'Italia.

Indubbiamente, viste le dimensioni e le cose da fare, è una stanza che va affrontata almeno in quattro.
L'ambientazione è ben realizzata e la casa ricreata davvero bene, ottima anche la colonna sonora che accompagna le indagini.
Tenendo presente che si gioca almeno in quattro e che il costo diventa di 20€ a testa, il prezzo è indubbiamente più che giusto, anche perché, trattandosi di un enorme appartamento che ogni volta viene ispezionato da un copioso numero di persone, enorme è anche la manutenzione, sia a livello si pulizia sia per quanto riguarda oggetti da riparare/sostituire.
Nel complesso un'esperienza da provare anche per l'originalità di gioco, infatti non si tratta di una banale Escape!

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: Murder House
Capienza: da 4 a 8 giocatori (a mio parere si può anche in di più)
Età: per tutti
Prezzo: da 2 a 4 giocatori 80€, ogni persona in più 20€
Sito: http://misteryescape.com/
Email: info@misteryescape.com
Telefono: +39 388 4096947
Trama: 147 di Boulevard Street... E' l'indirizzo dove la Sig.ra Elizabeth Dawson è appena stata assassinata. Vedova, ricca e anziana aveva molti "amici" e collaboratori che lavoravano per lei... Tutti con un buon motivo per ucciderla e riscattare la sua ingente eredità. Chi ha commesso allora l'omicidio??? L'amante... Il giardiniere... O...

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!

Sethi.


martedì 10 gennaio 2017

Mistery Escape "ART GALLERY"



Mistery Escape si trova al primo piano di un piccolo stabile commerciale a Pogliano Milanese, nella provincia di Milano; al piano inferiore sono presenti degli ottimi punti di ristoro, mentre al secondo piano un'enorme palestra aperta 24h/7g. La scala o l'ascensore per raggiungere il piano sono al coperto e conducono direttamente d'avanti la porta d'accesso al locale che riporta una vetrofania originale con l'insegna dell'attività. Entrando notiamo subito che lo spazio non manca, infatti tra l'ingresso, il bancone della reception, gli appendiabiti, i tavolini e le poltrone per l'attesa, resta comunque un ampia area per muoversi in piedi; quello che mi ha spaventato è la presenza di pareti mobili che, una volta dentro le Room, svaniscono per magia, e il controsoffitto a quadrotte resta indispensabile per un buon isolamento acustico tra il locale e la palestra del piano superiore e comunque non risulta di disturbo all'ambientazione di "Art Gallery". Dei grossi pannelli di materiale plastico stampato, compongono lo sfondo del banco reception e della zona foto ricordo.
Il gestore è stato molto cordiale, disponibile e professionale sia dal primo contatto per email che successivamente durante il nostro incontro e si è reso disponibile fino a tarda ora per farci giocare ad entrambe le Room, la prima che abbiamo provato è "Murder House", ma essendo diversa dalle solite Escape Room, merita di essere recensita con particolare attenzione. Dopo esserci ripresi dall'impegnativa "Murder House" veniamo condotti all'ingresso di una delle due "Art Gallery" dove ci viene fatto il briefing e qui, nei panni di una banda di ladri, dobbiamo avventurarci all'interno di un museo alla ricerca di un prezioso anello di diamanti e trovarlo entro sessanta minuti, tempo che la polizia scopre il furto e arrivi sul posto per arrestarci.
All'interno l'ambiente è pulito, domina il colore bianco e l'arredamento è minimale, d'altra parte si tratta di un angolo di una galleria dove a breve dovrà essere esposta un'opera d'arte dal valore inestimabile. Gli enigmi sono molto vari e richiedono spirito d'osservazione e particolare ragionamento, alcune chiavi di lettura possono essere davvero difficili da reperire ma ne rendono la risoluzione molto più avvincente e collaborativa, non solo ma l'originalità spinge all'utilizzo del pensiero laterale e dimostra che dei banali lucchetti possono trovare soluzioni innovative. E' stato apprezzato anche il fatto che su certi giochi era richiesto il vero lavoro di squadra, ovvero tutti concentrati sullo stesso enigma per portarlo alla risoluzione nel più breve tempo possibile. Nota di merito anche per la colonna sonora, davvero gradevole e originale che permette di creare un'ambientazione molto suggestiva alzando anche il livello di panico negli ultimi minuti. A scandire lo scorrere del tempo un timer ad hoc posto sopra le nostre teste.

Alcune Considerazioni


Una Room ben fatta e congeniata, l'abbiamo affrontata in quattro e ci si muoveva bene, forse in sei può risultare un po' caotica, ma assolutamente non è claustrofobica, anche perché molto luminosa.
Nonostante fosse un'Escape Room di prima generazione (combinazioni, numeri, chiavi e lucchetti), ha saputo stupirci per la sua originalità e per certi dettagli che la rendono unica.
Innovativa l'idea di pagare gli aiuti. Infatti ogni aiuto costava un minuto di gioco sottratto al totale.
Ultimo fiore all'occhiello è la possibilità di affrontarla in modalità "Challenge", ovvero due squadre si sfideranno con gli stessi enigmi ma in stanze separate e diverse solo per l'orientamento (vivamente consigliata se si è almeno in sei).
Infine 60€ è un buon prezzo anche solo per giocarla in due.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: Art Gallery
Capienza: da 2 a 6 giocatori
Età: per tutti
Prezzo: da 2 a 4 giocatori 60€, ogni persona in più 15€
Sito: http://misteryescape.com/
Email: info@misteryescape.com
Telefono: +39 388 4096947
Trama: Unica nel suo genere, un'opera d'arte dal valore inestimabile sta per essere rubata. In questo furto, escogitato nei minimi particolari, vi trasformerete in una banda di ladri seriali... Sarete in grado di risolvere i misteri di questa galleria d'arte per trovare il prezioso manufatto e fuggire in tempo prima che la sicurezza si accorga della vostra presenza?!?!?

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!


Sethi.

lunedì 2 gennaio 2017

The Gate "IL TESORO DEI PIRATI"



Poco sapevo di Pero, paesino situato nella provincia nord-ovest di Milano, figuriamoci se potevo immaginarlo come location per una delle più immersive e ben curate Escape Room del milanese. Ma procediamo per gradi.
Arriviamo, come al solito con largo anticipo, davanti l'indirizzo indicato sul sito, il parcheggio è comodo in quanto si trova in una zona industriale che durante le ore d'apertura non risulta trafficata, quindi non vi spaventate se vi trovate in un luogo silenzioso e desolato. Aspettiamo giusto qualche minuto all'interno dell'androne del condominio, che comunque è adibito solo ad uffici, giusto il tempo che i gestori organizzano tutto per ospitarci. Come entriamo scopriamo che l'attesa ne è valsa davvero la pena, di solito è mia cura descrivere anche l'ambiente adibito all'accoglienza, ma questa volta faccio un'eccezione visto che, dopo aver varcato la soglia d'ingresso ci accorgiamo che anche la reception è concepita per proiettare il visitatore all'interno di un mondo completamente diverso da quello che si è lasciato alle spalle; garantisco l'effetto "WOW" che addirittura, un po' disorientati, ci ha fatto credere che eravamo già all'interno della Room ed il gioco appena iniziato, ed invece i gestori ci fanno depositare le giacche e i nostri oggetti personali, firmare la liberatoria di prassi e introdotti immediatamente al gioco.
Da subito si percepisce la lunga esperienza nei giochi di ruolo dei gestori, infatti romanzato è anche il motivo per il quale ci troviamo a "The Gate", sì hanno creato anche un plot comune a tutte le stanze per dare un senso logico al motivo per il quale ci si trova in determinate situazioni; non è il solito: "non sapete perché ma vi risvegliate all'interno di una stanza...", dal momento in cui entrate nella stanza sapete benissimo qual'è la vostra missione, come ci siete arrivati e perché vi trovate lì. Il sito recita: "Nessuno sa quando il Portale sia comparso per la prima volta. Per molti anni la sua chiamata è rimasta inascoltata, lontano alla vista dell’uomo, dimenticato nel sottosuolo… Poi, per caso, lo abbiamo trovato.
Non è ancora chiaro il suo scopo, ma pare che il Portale sia un passaggio verso altre realtà. Non sappiamo se agisca di volontà propria o se sia qualcuno (o qualcosa) a controllarlo: quel che è certo è che ora il varco è di nuovo attivo, ed è avido di Viaggiatori".
Concluse le due introduzioni ci prepariamo, in fila indiana e ad occhi chiusi, ad attraversare il portale con la raccomandazione di aprire gli occhi solo quando sentiamo le onde del mare; ed ecco che la nostra avventura ha inizio, come apro gli occhi resto di sasso davanti all'ambiente ricreato dai due gestori, non mi immaginavo niente di simile, gli arredi ricreano perfettamente la stiva di una nave della marina militare del '700, la maggior parte del materiale che toccheremo durante l'avventura è originale, dei veri pezzi d'antiquariato e anche ciò che è soltanto una replica non stona assolutamente con tutto il resto e sicuramente non hanno badato a spese per ricreare l'atmosfera giusta. Altro elemento che rende molto realistico il gioco è l'audio, un notevole impianto riproduce suoni molto realistici e coerenti con il resto dell'ambientazione, ci si dimentica completamente di essere all'interno di una stanza e per l'intera durata della partita sembra di essere tornati indietro nei tempi quando vascelli in legno solcavano i mari del mondo per scoprirne terre e tesori nascosti. Il gioco è lineare e segue la storia alla perfezione, presenta qualche lucchetto da aprire, enigmi da risolvere e situazioni che mettono alla prova tutti i sensi (d'altra parte in una stiva cosa vuoi trovare?). Nessun monitor che scandisce lo scorrere del tempo è presente in stanza e di certo non mancano gli indizi per aiutarci nell'impresa. Uno dopo l'altro gli enigmi vengono risolti più o meno velocemente e senza particolari intoppi, fino all'ultimo dove ci aspettava il "boss di fine livello" che ci ha dato del filo da torcere, riusciamo ad uscire dopo circa 40 minuti e se non era per l'ultimo enigma probabilmente in 25 minuti circa eravamo fuori!
Ad attenderci i gestori per una simpatica chiacchierata post partita.

Alcune Considerazioni

Senza ombra di dubbio lodevole la gestione del posto, i gestori (che sono anche i creatori delle sale), sono stati molto ospitali, amichevoli e umili, ci hanno messo a nostro agio immediatamente, forse alcuni dovrebbero imparare da loro.
L'ambientazione è sicuramente un punto chiave di questa Room, la minuziosità con cui sono stati scelti gli elementi che compongono la stanza e gli enigmi è davvero maniacale, tutto perfettamente rispettoso del tema chiave e della storia nella quale si è i protagonisti, si vede che i gestori non hanno badato a spese per offrire qualcosa di qualità elevata, approvo anche la scelta di non inserire un timer, avrebbe rovinato tutta l'atmosfera.
Il livello di immersione è molto alto, la sensazione che ho provato durante tutta la partita era di essere veramente a bordo di un vascello.
Il gioco, seppur composto da elementi classici per una Escape Room, ha saputo farci provare forti emozioni e divertirci, questo grazie anche ad enigmi ben amalgamati che richiedevano logica, azione, pensiero laterale e capacità di utilizzo dei sensi.
Noi l'abbiamo affrontata in tre e ce la siamo cavata molto bene, penso che quattro persone sia il numero ideale se inesperti, due se professionisti. Comunque il divertimento è assicurato anche se si è in cinque, ma non di più considerato anche l'ambiente in cui ci si deve muovere.
Il prezzo è giustificato dalla scelta del materiale utilizzato per ricreare l'ambientazione e dal notevole lavoro per mantenere il tutto perfettamente funzionante anche dopo essere stato maneggiato da diverse persone.
Aspettatevi novità perché il team di "The Gate" non si ferma e oltre all'apertura della nuova Room ha in programma molte altre novità che di certo porteranno le esperienze provate nelle loro stanze ad un livello superiore.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: Il Tesoro dei Pirati
Capienza: da 2 a 4 giocatori (max. 5)
Età: per tutti
Prezzo: da 2 a 4 giocatori 80€, ogni persona in più 15€ in più
Telefono: +39 340 3528670
Trama: Stanco della vita da pirata, il vostro cartografo vi ha tradito e ha venduto la mappa del tesoro alla Marina, in cambio della grazia. Il Capitano è furioso e vuole recuperarla a tutti i costi. Questa è la vostra missione: vi farete imprigionare sul galeone della Marina, e durante il viaggio al Forte della Giustizia dovrete recuperare la mappa e fuggire dalle prigioni. La mappa deve essere da qualche parte su quel galeone. Trovatela, prima di essere impiccati per pirateria!

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!

Sethi.