Copyrights

I contenuti presenti sul blog "Escapisti - Storie di Fuga" dei quali è autore il proprietario del blog non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti perché appartenenti all'autore stesso.
E’ vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma.
E’ vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dall’autore.
Copyright © 2016 - 2019 Escapisti - Storie di Fuga by Giovanni Portelli. All rights reserved

venerdì 28 dicembre 2018

The Key Escape "SAW"



Una volta arrivati nella via, troviamo facilmente il posto auto, grazie ai numerosi parcheggi a pagamento presenti su strada (strisce blu); giusto 4 passi per sgranchirsi un po' le gambe e davanti ai nostri occhi compaiono le vetrine del negozio che, se da un lato possono sembrare banali, dall'altro favolose vetrofanie rappresentano alcune scene e disegni tratti dalla saga cinematografica di "Saw", tema della stanza che ci apprestiamo ad affrontare.
Una volta varcata la soglia veniamo accolti dalla simpaticissima Elena che si appresta a farci compilare i moduli e spiegarci le regole "della casa"; terminata la prassi burocratica, ci introduce alla nostra esperienza, raccontandoci che saremo "ospiti" del noto Jigsaw, l'enigmista, dovremmo liberarci dalla sua trappola mortale prima dello scadere dei sessanta minuti affrontando diverse prove, solo quando avremmo raggiunto la consapevolezza ed il vero significato della vita allora potremmo uscire, altrimenti non saremo degni di sopravvivere. Veniamo bendati e accompagnati all'interno della stanza e qui ammanettati; soltanto quando la musica ha inizio siamo autorizzati a toglierci i cappucci e ad iniziare a trovare il modo per uscire da quell'incubo.
L'atmosfera è meravigliosamente terrificante, le scenografie sono studiate molto bene, ambienti ricreati in maniera eccelsa a tal punto da essere molto disturbanti anche in assenza di attori a comparsare durante il gioco che ben si sposano con i giochi di luce, gli effetti sonori e con le musiche d'ambiente che variano a seconda della stanza e del punto in cui ci si trova durante il gioco. Questo insieme di effetti speciali crea quella tensione necessaria a calarci all'interno di un film dove noi siamo gli attori, vittime di uno spietato carnefice.
Sopra le nostre teste, un monitor che scandisce lo scorrere del tempo e dove ogni tanto Jigsaw compare per fornirci istruzioni e massime utili a proseguire il nostro percorso di redenzione; diversamente, i quattro aiuti a nostra disposizione, vengono comunicati tramite la diffusione acustica in sala che essendo ben realizzata, sono sempre ben chiari e ben scanditi, oltre ad essere criptici al punto giusto per lasciare lo spazio al ragionamento.
Gli enigmi, di seconda generazione e composti da una buona dose d'elettronica, si risolvono in maniera lineare e sbloccano sezioni di gioco che svelano progressi nella trama o simpatici colpi di scena; sono sempre coerenti con l'ambientazione e in grado di creare situazioni di tensione tali da mettere alla prova i giocatori, non solo dal lato logico, ma anche psicologico costringendoli ad affrontare alcune tra le più classiche fobie per poter andare avanti. Per il resto, i giochi, sono sopratutto caratterizzati da una buona dose di pensiero laterale, indispensabile collaborazione di ogni membro della squadra, osservazione e capacità di ricerca; inoltre la loro presenza non è invasiva ma correttamente equilibrata per essere affrontata in gruppi di solo due persone o anche più numerosi.
Per colpa di una mia svista, non riusciamo ad uscire vivi dalla trappola dell'enigmista, ma è il bello di queste Escape Room (e se avrete modo di provarle capirete cosa intendo [NdR]).

Alcune Considerazioni

Devo ammettere che l'idea che mi sono fatto riguardo questa stanza ancora prima di giocarla non era delle migliori, proprio perché il tema di SAW nel mondo delle escape room viene eccessivamente utilizzato; la maggior parte dei gestori partono con quest'ambientazione dato che "basta ricoprire un bagno di sangue finto, qualche metallo arrugginito, lucchetti ed enigmi qua e là" ed il gioco è fatto; fortunatamente non è il caso di questo capolavoro dell'orrore! Il lavoro fatto dai gestori di "The Key Escape" è davvero eccelso, talmente tanto ben realizzato che ci si sente davvero all'interno di un film horror e anche se non sono presenti attori, ci si spaventa davvero tanto. Anche questa volta l'Escape Room di stampo russo non deludono le nostre aspettative e ci sorprendono a tal punto da classificarla come la "SAW Experience" meglio realizzata che abbiamo provato ad oggi.
Un ottimo lavoro lo fa anche il master che contribuisce a seguire il gruppo di gioco dall'inizio alla fine con minuziosa cura, gli aiuti sono quattro, ma come al solito e se gradito, cercano di rimettere il gruppo sulla retta via quando brancola nel buio. 
Personalmente non la consigliamo a persone troppo impressionabili, minori di almeno 14 anni e chi è alla prima esperienza, potrebbero trovarla troppo disturbante e non gioverebbe alla loro esperienza. Ma vivamente consigliata a chi vuole provare un gioco intenso, davvero ben realizzato e ricco di colpi di scena. Probabilmente è adatta anche a persone con limitate capacità motorie in quanto tutto a portata di mano e ben disposto.
Il costo, visto l'esperienza e i materiali con cui è realizzata, è perfettamente calzante e onesto.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: SAW
Capienza: da 2 a 7 giocatori
Età: da 14 anni in su.
Telefono: +39 3480533564
Trama: L’errore più grave della società di oggi è lo spreco del tempo, ma non oggi e non adesso. Siete finiti nella trappola di una persona che conosce il vero valore della vita, a differenza vostra. Siete pronti a sacrificare voi stessi per il bene degli altri? Avete esattamente un’ora per sopravvivere.

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!

Sethi.


The Key Escape



È nel mezzo della Verona universitaria che "The Keyescape" prende vita, in un locale molto ampio che permette la creazione di diverse ambientazioni di gioco. La storia del locale nasce in Russia, da una coppia di appassionati che, arrivati in Italia per lavoro, hanno deciso di diffondere il "verbo" delle "Escape Room" di stampo russo (che ci piacciono molto, ormai cari lettori l'avrete capito, anche perché le scenografie sono particolarmente curate in modo da creare la sensazione di essere parte di un film), per farlo scelgono di partire, a novembre del 2017, insieme ad "iLocked", un franchising con sede a San Pietroburgo, aprendo la loro prima esperienza, "Saw". A distanza di un anno apriranno anche la loro seconda stanza "Il Codice da Vinci" ma questa sarà completamente staccata dal franchising e coloro che stanno partecipando alla realizzazione sono tra i migliori progettisti e scenografi provenienti da molte famose catene di Escape Game russe.
Il progetto per il futuro è quello di realizzare una terza stanza e sfruttare il piano inferiore come showroom per un loro ulteriore progetto. Parlando con Timur, il gestore, ne è risultato che le idee sono molte e tutte innovative, di certo il futuro è imprevedibile ma ad oggi raccomandiamo caldamente di passare a giocare le loro stanze visto quanto abbiamo potuto toccare con mano.

The Key Escape

Room: 
  • SAW - Giocatori da 2 a 7;
  • Il Codice da Vinci - Giocatori da 2 a 10.

Prezzo:
  • SAW: 2-3 giocatori 25€ a persona, 4-7 giocatori 20€ a persona;
  • Il Codice da Vinci: 2-3 giocatori 25€ a persona, 4-10 giocatori 20€ a persona.

Indirizzo: Via Cantarane 2, Verona
Sito Web: https://keyescape.it/
Telefono: +39 348 0533564

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!
Sethi.



domenica 25 novembre 2018

Lost Space "LA MORTE DELL'AGENTE SPECIALE"



Concluso il nostro "Rendez Vous" con la Dea dell'Amore e dopo un meritato riposo di qualche minuto, la nostra bravissima master Vicky ci introduce alla prossima missione dove vestiremo i panni di agenti dell'FBI che si infiltreranno all'interno dell'abitazione russa di un collega scomparso e probabilmente assassinato, con lo scopo di capire che fine abbia fatto e per mano di chi.
Veniamo quindi bendati e con la solita prassi del trenino, condotti all'interno della stanza. Qui, partito il timer situato sopra le nostre teste, siamo autorizzati a sbendarci ed iniziare il nostro gioco. A primo impatto l'ambientazione è molto differente da quella proposta in "Alla Ricerca di Venere", tutto lascia intendere che si tratta di un normale appartamento d'appoggio per un single con la passione per il turismo (trattandosi di un agente dell'FBI, direi che è realizzato con le giuste idee); durante il gioco, in effetti, questa impressione viene confermata. Lasciamo l'ambientazione più soft e romantica per entrare in un clima di frenesia e tensione, addizionata di colpi di scena, imprevisti e con una trama ben più definita tipica dei più famosi romanzi noir e film di spionaggio. Anche in "La Morte dell'Agente Speciale" pesa la mancanza di una colonna sonora e/o di una musica d'ambiente che sottolinei le nostre azioni, accentua particolari eventi che si susseguono durante l'esperienza e nasconda rumori provenienti dall'esterno.
Gli enigmi, prettamente di logica e ricerca, sono molto meno lineari rispetto alla precedente stanza e molto più contestualizzati, inoltre non sono il fulcro della stanza ma consentono di addentrarsi all'interno della vicenda scoprendo le trame che si intersecano nella storia. Ritroviamo lucchetti diversificati nel tipo e nell'estetica, affiancati a geniali marchingegni elettronici e meccanici che alzano il livello dei giochi migliorandone anche l'effetto sorpresa, possiamo quindi classificare anche "La Morte dell'Agente Segreto" tra le escape room di seconda generazione.
Il metodo con cui vengono gestiti gli aiuti è identico per tutte le stanze e ne ho largamente discusso all'interno della recensione di "Alla Ricerca di Venere", aggiungo solo che come strumento di comunicazione viene utilizzata una classica ricetrasmittente portatile, che in questa ambientazione accoglie una maggior contestualizzazione. La nostra esperienza si conclude dopo 56, sudati, minuti, ci spiace solo non essere riusciti a provare la prigione (in quanto per minimo tre giocatori), ma speriamo tuttavia di potrci rifare presto.

Alcune Considerazioni

Parto mettendovi all'avviso che è un'esperienza più emozionale rispetto a quella di "Alla Ricerca di Venere", si parla di spionaggio, omicidi e furti d'identità, di certo un argomento per persone più mature, nulla comunque che non si possa affrontare insieme alla propria famiglia. Quindi piccolini sì, ma a nostro avviso, accompagnati dai genitori. I grandicelli possono già divertirsi alla lunga non accompagnati. Date le dimensioni degli spazi, consiglio "La Morte dell'Agente Segreto" a un gruppo di circa quattro persone.
Il prezzo resta lo stesso per tutte e tre le esperienze proposte da "Lost Space" ed è più che corretto.
La stanza è molto ben realizzata, tenete sempre presente che nessun franchising è stato utilizzato per la realizzazione delle ambientazioni, a differenza di tutte le altre escape room presenti a Firenze, e che a seguito dei nostri suggerimenti, qualcosa verrà migliorato.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: La Morte dell'Agente Speciale
Capienza: da 2 a 8 giocatori
Età: Per tutti, i minori di 10 anni accompagnati.
Telefono: +39 0550944160
Trama: Un agente dell'Ente Federale di Investigazione americano (FBI), è scomparso improvvisamente alcuni giorni fa dal suo domicilio mentre si trovava in Russia per una missione segreta. È molto probabile che sia stato ucciso. Voi siete i suoi colleghi, siete tutti agenti speciali dell'FBI, avete ricevuto l'ordine di andare segretamente in Russia, entrare nella sua abitazione ed investigare sull'accaduto. Dopo essere entrati vi accorgete che la porta della stanza è chiusa in modo sospetto. Avete un tempo limitato per fare le vostre ricerche e scappare.

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!

Sethi.

Lost Space "ALLA RICERCA DI VENERE"




Sulla strada l'ingresso si presenta molto semplice che con una singola vetrina mostra, senza alcuna timidezza, il contenuto del locale che forse osa un po' troppo facendolo apparire come se fosse di genere horror quando invece i giochi sono adatti a un pubblico di grandi e piccini.
Entrando ritroviamo i classici colori di un'escape room, ovvero pitture con prevalenza di tinte rosse e nere così come si presenta anche il logo societario; una stanza dalle giuste dimensioni accoglie gli ospiti e con piccoli giochi d'ingegno, permette di intrattenerli in attesa di essere rinchiusi all'interno dell'ambientazione scelta. Sul fondo della sala una spaziosa reception dove ad accoglierci si affaccia Vicky, che con la sua semplice solarità ci ha messo subito a nostro agio. Arrivato il nostro turno ci sono state spiegate le regole "della casa", che includevano un simpatico metodo per poter richiedere l'aiuto, siamo stati condotti all'ingresso della stanza e prima di accedervi ci viene raccontato che siamo stati convocati nel tempio di Venere alla ricerca del vero significato dell'Amore, ma non sarà semplice perché dovremo affrontare diverse prove e solo quando ne troveremo il vero significato, guadagneremo la chiave per poter uscire dal tempio della dea.
La prima impressione una volta dentro la stanza è che ci si trova effettivamente davanti a qualcosa di originale, una stanza che apparentemente può risultare spoglia e dall'arredamento essenziale, ma che cela al suo interno diversi segreti. Il timer posto sopra l'ingresso scandisce lo scorrere dei nostri sessanta minuti e l'ambientazione, più che ricordare un'antico tempio romano, ricorda un edificio in stile arte nouveau, ma comunque è gradevole ai nostri occhi e genera un pericoloso senso di tranquillità. Nota dolente è la completa assenza di musica d'ambiente o sottofondo musicale, che rende l'atmosfera un po' vuota e consente, a qualsiasi rumore proveniente dalle stanze adiacenti o dalla reception, che venga percepito all'interno del gioco.
Gli enigmi sono molto diversi tra loro così da non essere mai banali e troppo scontati, composti sopratutto da giochetti di logica, logica visiva ed elementi di ricerca. L'interazione tra serrature, lucchetti ed elettronica la colloca già un una stanza di seconda generazione in grado di stupire con moderazione tutti i giocatori con quel "non so che" di magico. Lo svolgimento è decisamente lineare e sono gli stessi enigmi a costruire il binario della monorotaia che ci porterà fino alla fine dell'avventura.
Si ha a disposizione un solo aiuto e che può essere richiesto dal giocatore solo dopo aver trovato due freccette, col logo di "Lost Space", nascoste all'interno della stanza, se si vuole una mano bisogna quindi aguzzare per bene la vista!
Concludiamo la stanza, soddisfatti (qualche enigma l'abbiamo bypassato sapientemente perché siamo troppo avanti N.d.R.) e divertiti dopo 53 minuti.

Alcune Considerazioni

Stanza adatta a tutti, ma proprio tutti! Un tema "easy" e non impegnativo ma concentrato sopratutto sulla risoluzione degli enigmi che sulla storia; enigmi che invece sono molto interessanti e mai banali anche se a volte poco quadrano con l'ambientazione.
A mio parere è una stanza da giocare in non più di quattro persone, indicata sopratutto per addii al nubilato o coppie di innamorati (una bella idea potrebbe essere quella di organizzarsi col gestore per un'originale proposta di matrimonio o qualche sorpresa ai futuri sposi alla fine del percorso).
Una nota particolare riguarda gli aiuti: è vero, un solo aiuto è troppo poco, però è stato fatto per spingere il giocatore a lavorare con i muscoli celebrali, vuoi l'aiuto, guadagnatelo, comunque come suggerisco sempre, prima di entrare all'interno della stanza è bene parlare col gestore, fargli capire quali sono le vostre esigenze (così come c'è gente che vuole essere aiutata, esistono altre persone che non vogliono usufruire degli aiuti, oppure persone a cui non piace essere bendati o incappucciati o ancora incatenati), i gestori sono sempre ben disponibili a collaborare per rendere la vostra esperienza di gioco il più piacevole possibile e nel caso di "Lost Space" darvi qualche aiutino in più per rimettervi sulla retta via in caso di necessità.
Nel complesso una stanza interessante, piacevole, che sicuramente può essere migliorata (i gestori hanno colto qualche nostro suggerimento e penso che a breve li applicheranno), ma sopratutto coraggiosa visto il background di livello franchising sulle quale si affacciano tutte le altre Escape Room di Firenze e che "Lost Space" invece ha scelto di non adottare.
Il costo è in linea con il gioco e l'ambientazione fornita.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: Alla Ricerca di Venere
Capienza: da 2 a 8 giocatori
Età: Per tutti, i minori di 10 anni accompagnati.
Telefono: +39 0550944160
Trama: Avete fatto un sogno: la dea dell’amore Venere vi ha comunicato che è adirata col genere umano perché ha perso il senso e lo spirito dell’amore. Per rimediare all'errore dell'umanità, siete convocati dalla dea ad avventurarvi nel suo tempo in Grecia: qui, dovrete affrontare le prove per scoprire la vera essenza dell’amore e calmare le ire di Venere.

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!

Sethi.

Lost Space



Lost Space sorge, dal 2015, a pochi passi dal centro storico di Firenze, si affaccia sulla strada con una semplice vetrina che lascia intravedere l'interno del locale.
Ad accogliere gli ospiti, un personale solare e preparato che vi guiderà anche durante il gioco o che semplicemente resta in disparte per prendersi cura del riordino della stanza o di eventuali manutenzioni.
La caratteristica principale che distingue "Lost Space" dalle altre Escape Room della città "Culla del Rinascimento", sono le stanze completamente artigianali e che non si appoggiano ad alcun franchising.
Propone tre avventure di fuga dai nomi che, a parte la classica "Fuga dalla Prigione", risultano essere alquanto originali.

Lost Space

Room: 

Prezzo:
  • Fuga dalla Prigione: 2-3 giocatori 20€ a persona, 4-5 giocatori 18€ a persona, 6-7 giocatori 17€ a persona, 8-9 giocatori 15€;
  • La Morte dell'Agente Speciale: 2-3 giocatori 20€ a persona, 4-5 giocatori 18€ a persona, 6-7 giocatori 17€ a persona, 8-9 giocatori 15€;
  • Alla Ricerca di Venere: 2-3 giocatori 20€ a persona, 4-5 giocatori 18€ a persona, 6-7 giocatori 17€ a persona, 8-9 giocatori 15€.

Indirizzo: Via S. Zanobi 38/R, Firenze
Sito Web: https://www.lostspaceflorence.com
Telefono: +39 0550944160

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!
Sethi.

sabato 20 ottobre 2018

Resolute Bologna "I SEGRETI D'EGITTO"



Terminata l'esplorazione di tutti gli anfratti della stanza rossa di Christian Grey, un'esplorazione più ardua ci attendeva, quella della tomba del faraone!
Prima di entrare all'interno della stanza ci viene spiegato che ci troviamo di fronte ad un portale che ci condurrà all'interno di una piramide che 50 anni prima fu perlustrata da un nostro collega pioniere che tuttavia non ha più fatto ritorno. Nostro compito sarà quindi di addentrarci all'interno della piramide e svelarne i segreti che cela, scoprire che fine ha fatto il nostro collega disperso e nel caso fosse ancora vivo, liberarlo dalla sua prigionia.
Dopo aver varcato il "portale", un monitor posto al suo fianco, inizia a scandire lo scorrere del tempo, lo stesso viene utilizzato inoltre per comunicare gli indizi durante il gioco.
L'ambientazione è composta da una scenografia essenziale che cerca di replicare fedelmente l'interno di una piramide e da musiche d'ambientazione coinvolgenti che riportano subito ai paesaggi desertici dell'Egitto.
Gli enigmi spaziano nella ricerca e nella logica e risultano di risoluzione lineare. Oltre ai "dispositivi di sicurezza" inventati dagli egizi, una serie di lucchetti e serrature  lascia intuire che si tratta di un'Escape Room di prima generazione, tuttavia qualche piccola trovata fornisce un gradevole assaggio anche della seconda generazione, sono quest'ultimi a creare dei veri colpi di scena all'interno della stanza, dipingendola con un tocco di colore, e di carattere, in più.
Come "La Stanza di 50 Sfumature" anche "I Segreti d'Egitto" può essere giocata in due modalità differenti, la modalità normale con il sostegno vigile dei master o la modalità hard dove si possono richiedere un massimo di due aiuti; a distinguerla da "La Stanza di 50 Sfumature", dove in caso di bisogno è possibile chiedere aiuto alla segretaria, nella piramide è possibile chiedere l'aiuto di un master nelle vesti di Esploratore, direttamente all'interno del gioco.
Terminiamo l'avventura dopo 46 minuti e 33 secondi.

Alcune Considerazioni

Un'escape room interessante, sia per quanto riguarda alcune trovate "interattive" che sopratutto dal punto di vista educativo, difatti molti dettagli sono coerenti con la realtà storica, tanto da poter realizzarne all'interno un laboratorio didattico per bambini.
Lo spazio più limitato, rispetto a "La Stanza di 50 Sfumature", ne consente l'accesso a gruppi di massimo otto giocatori, mentre il livello di difficoltà e le argomentazioni storiche trattate la rendono adatta a persone di tutte l'età, anche se a mio parere, viene più apprezzata da giocatori giovani e/o alle prime esperienze.
Anche per "I Segreti d'Egitto" il prezzo per una partita risulta adeguato con l'esperienza che si va a provare.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: I Segreti d'Egitto
Capienza: Giocatori da 2 a 8.
Età: Per tutti.
Prezzo: 2 giocatori 46€, 3 giocatori 57€, 4 giocatori 72€, 5 giocatori 85€, 6 giocatori 96€, 7 giocatori 105€, 8 giocatori 112€.
Sito Web: https://www.escaperoomresolute.it/bologna
Telefono: +39 3299129478, +39 3288570188
Trama: I miti delle piramidi sono da anni fermi, ad attendere chi abbia una mente tanto brillante da scoprire i loro segreti.
Li incontrerai, frugherai nei loro templi impenetrabili con gli occhi di Horus che scruteranno il tuo operato.
Una vera invasione nei meandri del tempo alla ricerca del segreto del faraone.
Non sarà un gioco da ragazzi, ma gli Dei veglieranno su di te… Scegli quelli giusti e sarai un nuovo Figlio del Nilo.

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!
Sethi.

Resolute Bologna "LA STANZA DI 50 SFUMATURE"



Dopo la solare accoglienza da parte di Cinzia, una delle due padrone di casa, veniamo introdotti alla nostra prossima esperienza dove interpreteremo il ruolo di un gruppo di curiosi che vogliono cercare di scoprire i segreti tra Mr. Gray e Anastasia Steel; fortunatamente il multimiliardario Gray in questo momento è in una riunione e noi abbiamo la libertà di cercare e trovare tutto quello di cui abbiamo bisogno, all'interno della famosa stanza rossa.
L'ambientazione è ben curata ed in effetti anche l'arredamento è studiato alla perfezione per riprodurre la famosa "alcova" di Mr. Gray; mentre in sottofondo i brani che compongono la colonna sonora del film.
Si tratta di una classica Escape Room di prima generazione mono-stanza e ben strutturata, dove la componente lucchetti, sia a combinazione che a chiave, è fondamentale. Gli enigmi seguono uno schema completamente semilineare dove il fattore ricerca gioca il ruolo principale nello svolgimento della stanza, d'altronde stiamo rovistando tra i segreti più intimi di un importante uomo d'affari. La loro risoluzione a tratti risulta notevolmente difficoltosa, sopratutto ai meno esperti, e molti di questi si distinguono per originalità, inoltre necessitano una discreta dose di logica e pensiero laterale e non manca anche un pizzico di enigmistica matematica.
E' presente un monitor che funge da timer per tutto lo scorrere dell'avventura e che permette di ricevere gli aiuti da parte del master.
Concludiamo "La Stanza di 50 Sfumature" con un tempo di 51:19.

Alcune Considerazioni

Seppur viene trattato un tema erotico, "La Stanza di 50 Sfumature" lo fa con discreta eleganza e senza mai sfociare nel trash, mantenendo un tono sobrio e riservato.
Tutti i riferimenti presenti all'interno della Room sono stati estrapolati fedelmente dal film, uscito nel 2015 nelle sale italiane, tratto dal romanzo della scrittrice inglese E. L. James "50 Sfumature di Grigio" e pubblicato in Italia nel 2011.
Il gioco si svolge in un'unica stanza, la famosa "Stanza Rossa" di Christian Gray, ma è così ben realizzata e c'è talmente tanta roba da fare che risulta comunque impegnativa e per niente noiosa. Inoltre i vari articoli presenti all'interno permettono di generare simpatici commenti e siparietti tra i vari giocatori. Inutile spiegare il successo riscosso per gli addii al celibato/nubilato e i compleanni, anche perché le dimensioni della stanza consentono la partecipazione anche a gruppi composti da una decina di persone.
Nella modalità "hard" si ha la possibilità di chiamare la "segretaria" di Christian Gray, la quale irromperà nella stanza e vi darà una mano a proseguire il gioco, noi abbiamo avuto modo di provarla e personalmente non abbiamo molto apprezzato, il suo ingresso nella stanza ha rotto qualcosa che si era creato all'interno, ma capisco anche che in occasioni diverse, come le feste ad esempio, possa essere quel valore aggiunto ad un gioco già di per sé divertente.
Un'Escape Room classica ma originale nella sua semplicità, che osa ma che non esagera, anzi se il gruppo è composto da persone che hanno voglia di divertirsi e farsi quattro risate, questa è la stanza che fa per loro.
Di per se è una stanza adatta a tutti, ma chiaramente all'interno sono presenti diversi giocattoli per adulti (che magari nemmeno gli adulti ne conoscono l'uso corretto), ne sconsiglio così la partecipazione a minori di 16 anni.
Il prezzo rientra nella norma e ne vale decisamente la pena.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: La Stanza di 50 Sfumature
Capienza: Giocatori da 2 a 10.
Età: Per tutti, ma la presenza di giocattoli erotici la rendono più adatta a persone dai 16 anni in su.
Prezzo: 2 giocatori 46€, 3 giocatori 57€, 4 giocatori 72€, 5 giocatori 85€, 6 giocatori 96€, 7 giocatori 105€, 8 giocatori 112€, 9 giocatori 117€, 10 giocatori 130€.
Sito Web: https://www.escaperoomresolute.it/bologna
Telefono: +39 3299129478, +39 3288570188
Trama: Mister Grey?... Sei pronta all'avventura in una stanza che nella sua eleganza cela la sua trasgressività? Un mondo tabù da affrontare, un invasione nel più privato ed intimo santuario di un imprenditore di successo.
Muoviti nella stanza rossa sfida i segreti di Christian e Anastasia cercando tra i loro oggetti personali gli enigmi di una vita all'insegna del mistero. Osserva con attenzione gli strumenti dei loro giochi proibiti e di un amore fuori dagli schemi.
Pensi di farcela?... Lo potrai scoprire solo tu, in questa stanza unica al mondo, e Seattle sarà ai tuoi piedi.

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!
Sethi.


Resolute Bologna



Apre a novembre 2017 la filiale emiliana di "Resolute", un franchising nato a Roma. A intraprendere quest'avventura sono due socie le quali si occupano di fare i master dei giochi, mentre il marito di una delle due si occupa della parte commerciale. E' Monia che ci ha accolto e ci ha raccontato alcuni retroscena; lei arriva da un'esperienza di due anni presso un altro famoso franchising di Escape Room che si trova in Bologna ed è un'educatrice, ha unito entrambe le sue esperienze per realizzare, all'interno della loro Room "I Segreti d'Egitto", un laboratorio didattico per bambini. Inoltre entrambe le "Game Master" sono figuranti e danno la possibilità di scegliere due modalità di gioco: una normale dove si è costantemente seguiti e quando la Master lo ritiene opportuno, provvede ad inviare un aiuto ai giocatori tramite il monitor e un segnale acustico; oppure una modalità che definiscono "hard", dove si hanno a disposizione solo due aiuti e li si ottengono chiamando la "segretaria" nella "Stanza di 50 Sfumature" e "l'esploratore" nella stanza dei "I Segreti d'Egitto", la master così irrompe nella stanza e guida i giocatori nella risoluzione del problema.
La struttura consente di mettere a disposizione una stanza dedicata alle feste così che si possono ospitare compleanni con tanto di torta, pasticcini e bevande varie.
Il loro approccio col cliente è molto solare e tendono a coccolarlo durante tutta l'esperienza presso il loro locale così da far rimanere impresso un ottimo ricordo dell'esperienza e se questo non basta, possono sempre acquistare dei simpatici gadget a tema delle stanze.
Ma non finisce qui, infatti sono riusciti a trovare diverse collaborazioni, tra cui la squadra di volley del Bologna, Radio Bruno e la pasticceria Dino; pasticceria che ha creato, apposta per loro, tre percorsi di degustazione pasticcini: il primo dedicato a "50 Sfumature", il secondo a "I Segreti d'Egitto" e infine il terzo che le racchiude entrambe (li hanno offerti anche a noi e devo dire che erano davvero buoni! Golosa N.d.R.).
Per concludere, possono essere orgogliosi di aver ospitato il curatore del museo archeologico di Bologna che si è presentato per giocare con i figli, l'assessore alla cultura, il sindaco di Castel Maggiore e dulcis in fundo, Franco Trentalance che ha tenuto una simpatica lezione sull'utilizzo dei vari gadget presenti nella "Stanza di 50 Sfumature".

Resolute Bologna

Room: 

Prezzo:
  • I Segreti d'Egitto: 2 giocatori 46€, 3 giocatori 57€, 4 giocatori 72€, 5 giocatori 85€, 6 giocatori 96€, 7 giocatori 105€, 8 giocatori 112€;
  • La Stanza di 50 Sfumature: 2 giocatori 46€, 3 giocatori 57€, 4 giocatori 72€, 5 giocatori 85€, 6 giocatori 96€, 7 giocatori 105€, 8 giocatori 112€, 9 giocatori 117€, 10 giocatori 130€.

Indirizzo: Viale Angelo Masini 60, Bologna
Sito Web: https://www.escaperoomresolute.it/bologna
Telefono: +39 3299129478, +39 3288570188

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!
Sethi.


lunedì 9 luglio 2018

Time Alive Bologna "ONE MILLION DOLLAR HOUR"



Come seconda esperienza presso "Time Alive Bologna", dobbiamo addentrarci nelle vesti di ladri all'interno della bisca clandestina di don Carlos per derubarlo di una valigia contenente un milione di dollari. Questa è la prova alla quale ci sta sottoponendo Robert, noto ladro di ladri, al fine di reclutarci per un colpo decisamente più importante.
Anche in questa Room è necessaria una minima vestizione poiché si accede bendati, visto che nessuno sa dove la bisca sia localizzata. Il Master ci conduce all'interno nella classica "modalità a fila indiana" ed il gioco parte con la chiusura della porta alle nostre spalle. Una volta sbendati facciamo un salto negli anni '40 durante il proibizionismo, difatti gli arredi, seppur molto essenziali riportano la mente a quei giorni, ad aiutare in questo viaggio gioca un ruolo importante anche la musica che inizialmente arriva distante alle nostre orecchie.
Come ne "L'Illusionista" anche in "One Million Dollar Hour" ci troviamo davanti ad ambienti spaziosi e ad un'esperienza multi-stanza, questa volta però svela i segreti di un'organizzazione criminale, con una trama di certo più semplice e meno intricata, ma di certo d'effetto.
Gli enigmi si sviluppano in maniera semilineare e spaziano dalla matematica alla semplice ricerca e spirito d'osservazione, per concludere con logica e... giochi d'azzardo... 
Nessun timer impiegato per visualizzare lo scorrere del tempo, ma non preoccupatevi, il Master sarà pronto a ricordarvi che sessanta minuti sono sempre troppo... pochi...
E gli aiuti? Anche qui vengono comunicati tramite la ricetrasmittente che ci viene data in dotazione prima di accedere nel gioco.
Usciamo col malloppo dopo 54:29 minuti

Alcune Considerazioni


La cosa che salta immediatamente agli occhi nel momento in cui ci si toglie la benda è che anche in "One Million Dollar Hour" gli spazi di gioco sono tutto fuorché soffocanti, soffitto molto alto e aree ampie, come per "L'Illusionista" questa Room si presta bene ad ospitare un fornito gruppo di giocatori.
L'atmosfera ben ricreata è anche merito di una progettazione che sembra disegnata sul gioco e che sfrutta tutte le opportunità messe a disposizione dall'architettura dell'area di gioco.
Abbiamo trovato gli enigmi particolarmente originali e ben studiati per poter coinvolgere tutti gli elementi di un gruppo, sia questo composto da sole due persone che molto più numeroso.
Pur trattandosi di un'Escape Room di prima generazione, i lucchetti a combinazione ed a serratura non risultano invasivi e vengono affiancati da strumenti più moderni rendendo così tutto più emozionante e sorprendente.
Nel complesso un'esperienza divertente e simpatica, adatta a chiunque e dal prezzo affrontabile da qualsiasi tasca.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: One Million Dollar Hour.
Capienza: Giocatori da 2 a 10.
Età: Per tutti.
Prezzo: 2 giocatori 25€ a persona, da 3 a 10 giocatori 20€ a persona, da 8 a 16 anni (convenzione valida per almeno 4 ragazzi dalle 15 alle 18.15) 12€ a persona (Ogni 2 adulti paganti può entrare omaggio un bambino di un’età compresa ed inferiore ai 7 anni).
Sito Web: https://www.time-alive.it/bologna/
Telefono: +39 3450131476
Trama: Robert "il ladro dei ladri" elegante e furtivo con il suo team ha fatto centinaia di colpi, la sua specialità è rubare a GANGSTER e ladri, per poi scomparire nel nulla... Adesso ha bisogno dei migliori per fare il colpo grosso…Rubare un milione di dollari nella bisca di Don Carlos il temibile boss della mala Bolognese! Il Temibile Gangster e i suoi scagnozzi saranno fuori per un lavoretto di un’ora e hanno nascosto il bottino ma… Presto torneranno! Nessuno è mai riuscito a fregare Don Carlos, è praticamente impossibile... La grana è tanta quindi entrate furtivi e scappate prima che i GANGSTER tornino. Sono armati fino ai denti!!! Avete 60 minuti di tempo…Tic tac tic tac tic tac...

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!
Sethi.