Copyrights

I contenuti presenti sul blog "Escapisti - Storie di Fuga" dei quali è autore il proprietario del blog non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti perché appartenenti all'autore stesso.
E’ vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma.
E’ vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dall’autore.
Copyright © 2016 - 2019 Escapisti - Storie di Fuga by Giovanni Portelli. All rights reserved

martedì 14 marzo 2017

UTM Tournament Escape Room



Escapisti è orgogliosa di presentare il primo torneo di Escape Room Italiano!
Tre delle più belle Escape Room milanesi, grazie anche ad un pizzico del nostro zampino, si sono riunite sotto lo stesso tetto e hanno realizzato un bellissimo evento dedicato a chi ama le avventure e ha tanta voglia di divertirsi.
Le iscrizioni sono gratuite e automatiche partecipando a: "THE GATE - Il tesoro dei pirati", "MISTERY ESCAPE - Art Gallery", "UNLOCKMI - Sadik"; non vengono iscritti quelli che giocano con i coupon di Groupon.
Ogni volta che viene giocata una di queste tre stanze, al termine, viene consegnato 1/3 di un QR Code; coloro che termineranno tutte e tre le stanze avranno il QR Code completo che gli consentirà di accedere alla pagina finale che riporta le classifiche e altre informazioni.

I premi in palio sono i seguenti:

  1. Accesso gratuito alle altre tre stanze (una per ciascun gestore)
  2. Accesso a una stanza a scelta + gadget
  3. Gadget

Affrettatevi che le iscrizioni sono solo entro il 31 maggio!

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!

Sethi.

lunedì 13 marzo 2017

The Impossible Society "THE IMPOSSIBLE STATION"



Terminato "The Impossible Laboratory" e visto che era disponibile, il gestore del negozio ci ha invitato a provare anche "The Impossible Station", e noi volentieri abbiamo accettato la proposta.
Prima di incominciare l'introduzione vera e propria, oltre alle normali raccomandazioni, ci viene descritta la stanza come tecnologica, quindi ci viene richiesta una maggiore attenzione nell'uso della forza in quanto particolarmente inutile ai fini del gioco. La trama è la seguente: "Uno degli ambiti di ricerca più prolifici e interessanti della Impossible Society è sempre stato all'interno della
fisica quantistica. Ossessione dei suoi membri nell'arco dell'ultimo secolo fu infatti stabilire con certezza l'esistenza di possibili universi alternativi e dimensioni parallele e come stabilire un contatto con questi. La Impossible Station ha l'obiettivo di studiare un presunto portale inter-dimensionale, l'unico trovato dopo quasi cento anni di ricerca. Con questo obiettivo la Society sviluppò un prototipo rivoluzionario, il manipolatore quantico, un "device" che servirà ai candidati per mettersi in contatto con un'altra Stazione, visualizzando informazioni e dati dall'altra dimensione, comunicando, di fatto, con essa. Sensori, Attuatori, Internet of Things e tecnologie futuristiche provenienti dal passato sveleranno i segreti e le vere intenzioni della Society. Obiettivo di questa Stanza è ripercorrere l'esperimento, mettendolo a punto".
Entrando pensavamo di trovarci di fronte a macchinari e strani congegni tecnologici, invece il primo impatto è quello di un normalissimo studio arredato con vecchi mobili in perfetto stile "The Impossible Society". Non voglio proseguire nella descrizione perché, a maggior ragione con questo episodio, rovinerei l'effetto stupore che si cela dietro questa Room.
Anche in "The Impossible Station" hanno scelto di non pubblicare lo scorrere del tempo, avrete in dotazione la ricetrasmittente per richiedere gli aiuti, ma non ne avrete bisogno perché "qualcuno" o "qualcosa" penserà a voi... Tutto comunque si svolge in maniera molto lineare, forse anche troppo, per quanto riguarda gli enigmi alcuni sono molto originali, altri meno, però in questa stanza fa da padrone l'uso della logica e della buona osservazione.

Alcune Considerazioni

Il capitolo conclusivo della prima stagione di "The Impossible Society", si è dimostrato qualcosa di inaspettato pur mantenendo lo stesso inconfondibile stile che ci si trascina dall'incontro con "The Impossible Asylum", un mix di passato, presente e futuro combinati con intelligenza per rendere particolare l'esperienza di gioco; un'ambientazione "Steampunk", oserei dire, capace di catapultarvi per tutta la durata del gioco in un'epoca che potrebbe essere esistita o che probabilmente esisterà.
Una Escape Room classica ma dal cuore tecnologico che non so se classificarla di prima o seconda generazione in quanto è una mescolanza di caratteristiche che riguardano entrambi i generi.
Nel complesso l'esperienza è stata piacevole, come suggerito al gestore secondo noi si possono apportare delle modifiche migliorative non solo ma grazie alla nostra giocata probabilmente ne trarrà spunti per aggiornamenti futuri.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: The Impossible Station
Capienza: da 3 a 6 giocatori
Età: per tutti
Prezzo: 3 giocatori 75€, da 4 a 6 giocatori 100€;
Telefono: +39 02 8397 4095
Trama: Ossessionati dai misteri della fisica quantistica, i membri della Society hanno provato a stabilire un contatto con possibili universi e dimensioni parallele. All'interno di questa stanza si studiava il portale inter-dimensionale, l'unico trovato dopo anni di ricerca. Una location unica al mondo che nasconde uno strumento segreto: il manipolatore quantico. Ripercorri l’esperimento, trova il dispositivo e fatti guidare dalle sue istruzioni. Hai solo 60 minuti prima che la sua energia, una volta attivato, si esaurisca.

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!

Sethi.



The Impossible Society "THE IMPOSSIBLE LABORATORY"



Torniamo alla "The Impossible Society" per essere esaminati con la seconda prova, "The Impossible Laboratory".
Ad accoglierci il gestore del negozio che, in tutta la sua bravura, ci introduce al nostro nuovo test: "Questa è la location di uno dei più atroci esperimenti della storia della Society, il suo laboratorio clandestino. Goran Kowalski, psichiatra e scienziato, secondo le credenze del periodo, sperimentava su donne incinte convinto di poter dare vita a neonati “potenziati” le cui capacità intellettive fossero, fin dalla nascita superiori alla media, sviluppando così poteri sovrannaturali. Quando l’esperimento non diede i risultati sperati, Kowalski non esitò a gassare tutte le “cavie” coinvolte, in quello che passò alla storia della Società come uno degli episodi più sanguinosi e oscuri. Nella Stanza i Candidati sono tenuti a scoprire, e successivamente a portare con sé, i segreti del “Metodo Kowalski”, da sempre tenuto sotto chiave. E devono fuggire in tempo, prima di venire contaminati, e quindi eliminati, per il bene dell’organizzazione".
Questa volta la preparazione è molto più semplice, un solo membro del nostro gruppo viene separato, gli altri entreranno insieme allo stesso momento e senza particolari costrizioni. Una volta dentro salta subito all'occhio che il laboratorio sarà decisamente diverso da "The Impossible Asylum", infatti un'arredamento più ricco e decisamente ricercato lo distingue immediatamente dalla sua predecessora, anche qui ho apprezzato molto il fatto che viene mantenuta l'ambientazione, tipica di uno studio dove vengono condotte analisi, senza uscire dal tema che la caratterizza. Meno lineare del manicomio, "The Impossible Laboratory" è incentrata anche sulla logica e sul calcolo matematico, molti i lucchetti identici da risolvere, che inizialmente mi ha parecchio spiazzato, ma con un buon gioco di squadra, non sono affatto un ostacolo alla risoluzione degli enigmi; suggestivo anche il sistema di illuminazione e l'audio d'ambiente che ricrea la giusta ansia durante il gioco e come in "The Impossible Asylum", anche qui non è presente alcun timer che scandisce l'ora di gioco e gli aiuti vengono forniti tramite ricetrasmittente.

Alcune Considerazioni

Anche questa Room mi sento di consigliarla agli amanti delle Escape Room classiche, a tutti quelli a cui non piacciono troppi fronzoli che poi si rivelano inutili e forvianti, a chi preferisce concentrarsi su di un'unica stanza piuttosto che seguire un determinato percorso e agli amanti degli enigmi con lucchetti a combinazione.
Un solo enigma mi ha lasciato particolarmente perplesso perché non ne trovavo la corretta collocazione all'interno della stanza, ma parlandone col gestore mi ha raccontato che originariamente non era così, in seguito si è reso necessario modificarlo in quel modo perché il materiale originario necessario, era ormai di difficile reperibilità e ne hanno dovuti dismettere parecchi che si sono guastati a causa della poca attenzione che molti giocatori hanno usato all'interno di quella stanza. Ne approfitto per lanciare un appello a tutti i giocatori, capisco la foga nel cercare di risolvere il gioco in soli sessanta minuti, ma cercate di non rovinare il materiale di gioco, rischiate di non godervelo voi (e magari causano pure una recensione negativa), di non farlo godere a chi lo prova dopo di voi, e di farlo gravare al gestore che poi deve aumentare i prezzi.
Nel complesso è stata una Room divertente, complessa quanto basta per mettere alla prova lo spirito di squadra e dove non sono mancati momenti di ilarità.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: The Impossible Laboratory
Capienza: da 3 a 8 giocatori
Età: per tutti
Prezzo: 3 giocatori 60€, da 4 a 6 giocatori 80€, da 7 a 8 giocatori 100€;
Telefono: +39 02 8397 4095
Trama: Intrappolati nel laboratorio dove venivano condotti esperimenti sugli esseri umani, dovrai fidarti del tuo intuito e mantenere il distacco emotivo necessario a portarti fuori dalla stanza. Le sue mura sono impregnate di mistero e molti degli oggetti che troverai sembreranno d’aiuto, ma saranno solo d’intralcio. Osserva attentamente prima di fare mosse affrettate. Potresti distruggere prove fondamentali per la tua salvezza. Hai 60 minuti di tempo per scoprire cosa si nasconde dietro agli esperimenti del Laboratorio.

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!

Sethi.

giovedì 2 marzo 2017

Dark Side "DARK ROOM"



Quando ho visto il sito di "Dark Side", non immaginavo cosa avessi dovuto affrontare: una prigione? Oppure il solito rapimento del maniaco? Assolutamente non pensavo ad un'esperienza del genere!
Puntualissimi arriviamo davanti lo stabile, abbiamo avuto qualche piccola difficoltà nel trovare l'ingresso, ma siamo stati accolti dai proprietari e gestori che ci hanno mostrato la strada per raggiungere l'entrata (hanno avuto dei problemi con il condominio che ospita il negozio per cui stanno sistemando le ultime cose con celerità).
Varcata la soglia ci ritroviamo subito nella sala d'accoglienza, un locale che seppur piccolo è molto accogliente. Le pareti sono dipinte con giochi di colore tra tinte nere e bianche, il logo del locale è riportato maestoso sulla parete di destra e delle impronte di mani decorano la porta che da accesso ai servizi. L'arredamento è molto originale, le comodissime poltrone sono realizzate con dei pallet molto resistenti, dipinti di bianco e con sopra posati dei cuscini neri, un tavolino con il PC per la gestione del gioco e gli armadi di sicurezza dove riporre giacche e beni personali. Dopo una breve introduzione, anche se tutto continua ad essere avvolto nel mistero, passiamo subito all'azione, veniamo bendati con delle apposite mascherine e condotti all'interno della stanza. Inizialmente sembra di trovarsi nella solita situazione dove uno sconosciuto ti rapisce e ti imprigiona per qualche motivo e tu devi fuggire prima di lasciarci le penne; invece giocando ci si rende conto che chi ci ha intrappolato non è uno sconosciuto e che la vera fuga non è quella dalla prigione, ma dalla parte più oscura della nostra personalità. La stanza è di prima generazione e gli enigmi sono tra i più vari, per niente banali e scontati, molti mi hanno fatto tornare bambino, seduto a terra a giocare con quello che si trovava, procedono in maniera lineare con qualche colpo di scena e qualche trovata simpatica che crea emozione e patos. Gli aiuti vengono forniti tramite radiolina ricetrasmittente, mai diretti e sempre in maniera criptica in modo da farti ragionare su come riuscire a svolgerli. Nessun timer a scandire l'ora di gioco, che a mio parere è cosa buona e giusta per non rovinare l'ambientazione e l'effetto immersivo, qualcun'altro può non apprezzare, ma fatevelo piacere, il gioco vale il prezzo del biglietto!
Riusciamo ad uscire con qualche minuto d'anticipo, ci siamo divertiti un sacco e l'entusiasmo era alle stelle, a migliorare la nostra permanenza c'era la simpatia e la disponibilità dei gestori e del loro staff che ci hanno anche offerto da bere e svelato il tema della prossima Room, ma ho promesso di non dire niente, voi preparatevi perché sarà qualcosa mai visto in Italia.

Alcune Considerazioni

"Dark Room" è molto di più di una semplice Escape Room, è un'esperienza, un viaggio onirico simile ad una poesia lirica dai toni cupi e profondi e dalle sfumature filosofiche, classiche dell'esplorazione dell'animo umano.
L'importo da pagare per giocare è più che onesto e anche se l'ambientazione di gioco non è tra le più felici, è ben tenuto e pulito. Lo considero per tutte le età, forse qualche spavento e i temi trattati lo rendono più divertente a gruppi di persone grandicelle.

Per concludere qualche info tecnica sulla stanza

Nome: Dark Room
Capienza: da 2 a 8 giocatori
Prezzo: da 2 a 3 giocatori 60, da 4 a 6 giocatori 80€, da 7 a 8 giocatori 90€.
Età: per tutti
Telefono: +39 3426822228
Trama: Una stanza non molto più grande di quella in cui hai speso la maggior parte della tua vita. Una cella. Nonostante i vantaggi e i privilegi che ti sono stati regalati alla nascita, sei tornato in prigione ancora e ancora. Ti senti più comodo in catene che nella libertà. Oggi ti ritrovi chiuso in una cella ingiustamente e questa volta se non riscatterai la tua vita, tra queste pareti ci marcirai. Vedremo fino a che punto ti spingerai per rompere quelle catene una volta per tutte.

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!

Sethi.


mercoledì 1 marzo 2017

Ghost Rooms



Ghost Rooms apre in un caldo luglio 2016 ma in una bella location super fresca!
Federico, ideatore del gioco, è un ragazzo molto giovane e con un enorme entusiasmo che di questa attività dice: "Ho lavorato per alcuni mesi nello staff di una delle escape già esistenti a Milano, avevo delle idee e con l’aiuto di amici e professionisti ho lavorato sodo per riuscire a realizzare il mio progetto. Sono appassionato di tecnologia che ho cercato di utilizzare per i suoni e le musiche, mi è sempre piaciuta l’idea di lavorare in un settore che facesse divertire le persone, sono pronto alla sfida!"
Da un rapido colloquio col gestore e ideatore di questa nuova Escape Room, mi segnala che il punto forte è proprio la location che si presta anche per eventi come feste a tema, di compleanno oltre ai classici team building; mi evidenzia che hanno fatto un evento ad Halloween che è andato molto bene, con sold out due giorni prima dello stesso, stanno così riproponendone un altro per il carnevale dove hanno invitato un attore professionista e un mago prestigiatore, il tutto incorniciato da un allestimento degli spazi in stile carnevalesco.
Aggiunge che le Escape Room si integrano bene nello spazio, il "Laboratorio del dr. Blake" è un primo livello ideale per chi inizia poiché gli enigmi, prettamente logici, si inseriscono perfettamente nel contesto del laboratorio e fanno arrivare i gruppi alla soluzione senza troppi aiuti; inoltre tale viene proposta insieme alla gemella (le due stanze vengono identificate come "Dr. Blake's Red Lab" & "Dr. Blake's Blue Lab"), in modo da poterla giocare anche in modalità sfida con la particolarità di far lampeggiare le luci quando uno dei due gruppi è in vantaggio.
Da poco hanno aperto la nuova stanza "Incubus" dove il livello di difficoltà cresce e, a quanto ho letto dalle recensioni, anche il livello degli effetti speciali; inoltre mi ha annunciato che tra pochi mesi apriranno la loro terza esperienza di cui il soggetto è top secret.

Conclude col segnalarmi che propongono altri giochi sia per bambini che per adulti come, ad esempio, il gioco della scatola dove, seguendo gli stessi principi base della risoluzione di enigmi e indizi, i partecipanti aprono dei lucchetti che chiudono una scatola, la quale, una volta aperta, contiene regali e/o caramelle a seconda dell’evento.

Ghost Rooms

Room: 


Prezzo: 


Indirizzo: Via R. di Lauria 9, Milano
Telefono: +39 3452991025

Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.

Stay Escape!
Sethi.