Terminato "The Impossible Laboratory" e visto che era disponibile, il gestore del negozio ci ha invitato a provare anche "The Impossible Station", e noi volentieri abbiamo accettato la proposta.
Prima di incominciare l'introduzione vera e propria, oltre alle normali raccomandazioni, ci viene descritta la stanza come tecnologica, quindi ci viene richiesta una maggiore attenzione nell'uso della forza in quanto particolarmente inutile ai fini del gioco. La trama è la seguente: "Uno degli ambiti di ricerca più prolifici e interessanti della Impossible Society è sempre stato all'interno della
fisica quantistica. Ossessione dei suoi membri nell'arco dell'ultimo secolo fu infatti stabilire con certezza l'esistenza di possibili universi alternativi e dimensioni parallele e come stabilire un contatto con questi. La Impossible Station ha l'obiettivo di studiare un presunto portale inter-dimensionale, l'unico trovato dopo quasi cento anni di ricerca. Con questo obiettivo la Society sviluppò un prototipo rivoluzionario, il manipolatore quantico, un "device" che servirà ai candidati per mettersi in contatto con un'altra Stazione, visualizzando informazioni e dati dall'altra dimensione, comunicando, di fatto, con essa. Sensori, Attuatori, Internet of Things e tecnologie futuristiche provenienti dal passato sveleranno i segreti e le vere intenzioni della Society. Obiettivo di questa Stanza è ripercorrere l'esperimento, mettendolo a punto".
Entrando pensavamo di trovarci di fronte a macchinari e strani congegni tecnologici, invece il primo impatto è quello di un normalissimo studio arredato con vecchi mobili in perfetto stile "The Impossible Society". Non voglio proseguire nella descrizione perché, a maggior ragione con questo episodio, rovinerei l'effetto stupore che si cela dietro questa Room.
Anche in "The Impossible Station" hanno scelto di non pubblicare lo scorrere del tempo, avrete in dotazione la ricetrasmittente per richiedere gli aiuti, ma non ne avrete bisogno perché "qualcuno" o "qualcosa" penserà a voi... Tutto comunque si svolge in maniera molto lineare, forse anche troppo, per quanto riguarda gli enigmi alcuni sono molto originali, altri meno, però in questa stanza fa da padrone l'uso della logica e della buona osservazione.
Prima di incominciare l'introduzione vera e propria, oltre alle normali raccomandazioni, ci viene descritta la stanza come tecnologica, quindi ci viene richiesta una maggiore attenzione nell'uso della forza in quanto particolarmente inutile ai fini del gioco. La trama è la seguente: "Uno degli ambiti di ricerca più prolifici e interessanti della Impossible Society è sempre stato all'interno della
fisica quantistica. Ossessione dei suoi membri nell'arco dell'ultimo secolo fu infatti stabilire con certezza l'esistenza di possibili universi alternativi e dimensioni parallele e come stabilire un contatto con questi. La Impossible Station ha l'obiettivo di studiare un presunto portale inter-dimensionale, l'unico trovato dopo quasi cento anni di ricerca. Con questo obiettivo la Society sviluppò un prototipo rivoluzionario, il manipolatore quantico, un "device" che servirà ai candidati per mettersi in contatto con un'altra Stazione, visualizzando informazioni e dati dall'altra dimensione, comunicando, di fatto, con essa. Sensori, Attuatori, Internet of Things e tecnologie futuristiche provenienti dal passato sveleranno i segreti e le vere intenzioni della Society. Obiettivo di questa Stanza è ripercorrere l'esperimento, mettendolo a punto".
Entrando pensavamo di trovarci di fronte a macchinari e strani congegni tecnologici, invece il primo impatto è quello di un normalissimo studio arredato con vecchi mobili in perfetto stile "The Impossible Society". Non voglio proseguire nella descrizione perché, a maggior ragione con questo episodio, rovinerei l'effetto stupore che si cela dietro questa Room.
Anche in "The Impossible Station" hanno scelto di non pubblicare lo scorrere del tempo, avrete in dotazione la ricetrasmittente per richiedere gli aiuti, ma non ne avrete bisogno perché "qualcuno" o "qualcosa" penserà a voi... Tutto comunque si svolge in maniera molto lineare, forse anche troppo, per quanto riguarda gli enigmi alcuni sono molto originali, altri meno, però in questa stanza fa da padrone l'uso della logica e della buona osservazione.
Alcune Considerazioni
Il capitolo conclusivo della prima stagione di "The Impossible Society", si è dimostrato qualcosa di inaspettato pur mantenendo lo stesso inconfondibile stile che ci si trascina dall'incontro con "The Impossible Asylum", un mix di passato, presente e futuro combinati con intelligenza per rendere particolare l'esperienza di gioco; un'ambientazione "Steampunk", oserei dire, capace di catapultarvi per tutta la durata del gioco in un'epoca che potrebbe essere esistita o che probabilmente esisterà.
Una Escape Room classica ma dal cuore tecnologico che non so se classificarla di prima o seconda generazione in quanto è una mescolanza di caratteristiche che riguardano entrambi i generi.
Nel complesso l'esperienza è stata piacevole, come suggerito al gestore secondo noi si possono apportare delle modifiche migliorative non solo ma grazie alla nostra giocata probabilmente ne trarrà spunti per aggiornamenti futuri.
Una Escape Room classica ma dal cuore tecnologico che non so se classificarla di prima o seconda generazione in quanto è una mescolanza di caratteristiche che riguardano entrambi i generi.
Nel complesso l'esperienza è stata piacevole, come suggerito al gestore secondo noi si possono apportare delle modifiche migliorative non solo ma grazie alla nostra giocata probabilmente ne trarrà spunti per aggiornamenti futuri.
Per concludere qualche info tecnica sulla stanza
Nome: The Impossible Station
Capienza: da 3 a 6 giocatori
Età: per tutti
Prezzo: 3 giocatori 75€, da 4 a 6 giocatori 100€;
Email: info@theimpossiblesociety.it
Telefono: +39 02 8397 4095
Trama: Ossessionati dai misteri della fisica quantistica, i membri della Society hanno provato a stabilire un contatto con possibili universi e dimensioni parallele. All'interno di questa stanza si studiava il portale inter-dimensionale, l'unico trovato dopo anni di ricerca. Una location unica al mondo che nasconde uno strumento segreto: il manipolatore quantico. Ripercorri l’esperimento, trova il dispositivo e fatti guidare dalle sue istruzioni. Hai solo 60 minuti prima che la sua energia, una volta attivato, si esaurisca.
Se volete contattarmi potete scrivermi a escapistitaliani@gmail.com sono ben accette proposte e quesiti.
Stay Escape!
Nessun commento:
Posta un commento